05/06/2003: Aggiornamenti sulla situazione di Paolo Dorigo


Guarito dall'emorragia all'occhio destro Paolo Dorigo ha ripreso lo sciopero della fame totale. Paolo è allo stremo (dal 21 maggio a oggi ha perso altri 2 kg), ma è determinato ad andare fino in fondo.
Dopodomani il magistrato di sorveglianza lo interrogherà per decidere se concedergli o meno un mese di sospensione della detenzione carceraria affinché possa effettuare in una clinica gli accertamenti sanitari più volte rifiutati.
Intanto si è appreso che Paolo è stato rinviato a giudizio davanti alla procura di Livorno per aver dato fuoco ad un materasso per protesta nel '93, quando era imprigionato nel famigerato carcere-lager di Biella.
Paolo Dorigo sembra non essere apprezzato dalla sinistra ufficiale impegnata in battaglie di civiltà per coloro che hanno rinnegato il proprio passato di militanza. E' un prigioniero doppiamente scomodo perché nessuna tortura è riuscito a piegarlo, ma al contrario ha rafforzato il suo senso di solidarietà verso gli oppressi e il suo senso di rivolta verso gli oppressori. Nel dicembre 2000, ad esempio, lo ricordiamo tra i primi
aderenti allo sciopero della fame in solidarietà ai prigionieri rivoluzionari turchi.
Oggi qualcuno vorrebbe sbrigativamente farlo passare per pazzo così da archiviare l'ennesima storia di violenza e barbarie giudiziario-carcerarie, simbolo e vergogna della democrazia parlamentare capitalista.
Compagne e compagni, non permettiamo che ciò accada!
Diamo voce alla denuncia di Paolo e alla sua opera di quotidiana ribellione al sistema carcerario e alla società di cui è frutto.
Manifestiamo a Paolo la nostra solidarietà scrivendogli e diffondendo notizie sulla sua situazione.

Paolo Dorigo
via Maiano, 10
06049 SPOLETO (PG)

Fuoco alle galere
Libertà per tutte/i!

http://www.autprol.org/