14/01/2005: da fossombrone


Abbiamo ricevuto da Mauro dal carcere di Fossombrone la lettera che segue, ci
informa inoltre che “… da oggi in poi, la posta che invierò, e che riceverò
da voi e da altri compagni sarà timbrata come visto censura, e questa censura
scadrà il 5 giugno 2005, è stata richiesta dalla direzione del carcere. Ed
inoltre la procura di Firenze ha pensato di indagarmi per alcune armi, che
come hanno scritto sull’avviso di garanzia, le avrei avute in possesso nel
mese di aprile 2002. per questo reato sono stato sentito dalla digos venuta
da Firenze […] credono che io abbia delle armi nascoste per Firenze. Per ora
sono indagato per due armi da sparo comuni, un revolver 357 e di una pistola
cal.45…” .

Ricordiamo a tutti che Mauro è al 74° giorno dello sciopero della terapia per
l’hiv.

Fossombrone, 8/1/2005

Cari compagni/e,

mi ritrovo nuovamente a scrivervi per raccontarvi e per denunciare un caso
che è avvenuto nel carcere di Fossombrone.

Un detenuto extracomunitario di nome “tic tac” il giorno 5/1/2005 frantumò la
finestra della cella. Dopo poco suonò la sirena dell’allarme e dopo pochi
secondi nella prima sezione entrarono 3/4 guardie con i manganelli. Entrarono
in cella e presero il detenuto e lo portarono giù al piano terra in una cella
liscia priva di rubinetto e del gabinetto. E per giunta gli hanno dato una
coperta da mettere sul pavimento. Quando seppi questo fatto, cercai di
informarmi se questo detenuto aveva ricevuto delle manganellate da una
squadretta. Qualcuno mi assicurò che qualche manganellata l’aveva presa. Così
ho inviato una lettera alla direzione, dove ho comunicato per solidarietà del
detenuto. Domani 8/1/2005, intraprenderò lo sciopero della fame per tutto il
tempo che lo terranno isolato in quelle condizioni disumane. Inoltre il
detenuto starebbe facendo anche lui lo sciopero della fame. Ho sentito anche
i suoi connazionali su cosa volevano fare, ma da come ho capito sembra che
non vogliano far nulla per farlo ritornare in sezione. Qui purtroppo credo
che qualcuno voglia ritornare ai metodi dei manganelli. Chiedo a voi che
anche questa mia denuncia venga fatta girare a molti compagni e che venga
pubblicata urgentemente. Non mi frega niente se ho la censura sulla posta. Vi
mando un mio forte abbraccio Mauro.



Invitiamo a tutti/e a scrivere a Mauro, ricordiamo il suo indirizzo:



-ROSSETTI BUSA MAURO, VIA GIACOMO LEOPARDI N°2, 61034 FOSSOMBRONE (PU).



CASSA ANARCHICA DI SOLIDARIETA’ ANTICARCERARIA, VIA DEI MESSAPI 55, 04100
LATINA.

AGITAZIONE@HOTMAIL.COM




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