14/02/2006: Perquisizioni nei confronti di numerosi compagni dei CARC


Perquisizioni da parte dei ROS sono attualmente in corso nei confronti di numerosi compagni dei CARC a Milano, Firenze, Roma, Modena, Napoli, con sequestri di computers e materiale cartaceo. L'obbiettivo della magistruatura e delle forze dell'ordine della banda Berlusconi è chiaro: ostacolare la presentazione delle liste comuniste alle elezioni
politiche ed amministrative.
La repressione non ci fermerà!

Alleghiamo comunicato della Federazione Campana sulle perquisizioni.

Perquisizioni a Napoli e Firenze a Dirigenti del Partito dei CARC.
Alle sei di questa mattina del 14/02/06, sono scattate alcune perquisizioni che sono tuttora in corso da parte dei ros dei carabinieri, i compagni perquisiti sono Paolo Babini di Firenze e Massimo Amore di Napoli. I due compagni sono dirigenti del Partito dei CARC; continua la persecuzione dei comunisti da parte delle forze della repressione, che hanno l'obiettivo di criminalizzare i compagni e far terra bruciata intorno al nostro
partito. Ma la repressione non fermerà la nostra lotta, anzi siamo sempre più determinati a lottare contro il peggior governo degli ultimi 50 anni, la banda Berlusconi; il nostro partito fa paura alla classe di parassiti e sfruttatori che dirige questo paese; Il Partito dei CARC oggi sostiene la partecipazione alle elezioni borghesi con "liste comuniste", e la nostra irruzione nel teatrino della politica borghese deve essere ostacolata; per questo continua la campagna repressiva che oramai continua da anni contro il nostro partito e contro i compagni in Francia del (n)PCI, che sono ancora detenuti Giuseppe Maj e Giuseppe Czeppel; Le "Liste Comuniste", sono un importante progetto di come i comunisti partecipano al teatrino della politica borghese, per denunciare,
ostacolare, sia la banda Berlusconi che il circo Prodi, nella comune politica borghese antipopolare; non è illusione parlamentarista ma un nuovo terreno di lotta per i comunisti che intimorisce e preoccupa questo stato borghese diretto da bande di mafiosi, truffatori, fascisti, clericali. Anche a Napoli presenteremo un nostro candidato a sindaco Luigi Sito, alle elezioni comunali di maggio, e nel nostro programma includeremo la lotta contro la repressione che si scatena nei confronti di comunisti, antifascisti, anarchici, rivoluzionari e lavoratori/trici in lotta per un mondo nuovo.

LA LOTTA NON SI FERMA!
Contro la repressione la solidarietà è un arma.

Conferenza Stampa per denunciare l'ennesima azione repressiva Ore 16 a Via Mezzocannone 16 Università

http://www.autprol.org/