02/03/2006: Bollettini della resistenza irachena: riassunto di Lunedì 27 Febbraio 2006


Lunedi’ 27 Febbraio 2006

Provincia di al-Anbar:

Al-Saqlawiyah.
· Bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ pomeriggio presso pattuglia appiedata americana sulla statale a sudest di al-Fallujah vicino al palazzo del Dipartimento degli Interni di as-Saqlawiyah, requisito dagli americani per farne un loro comando. Due americani deceduti e quattro feriti, alcuni gravemente.

Al-Khalidiyah.
· Forze della Resistenza assalgono Lunedi’ mattina nella zona Jazirat al-Khalidiyah, 80 chilometri ad ovest di Baghdad, con armamento leggero e medio, lanciarazzi a tubo e mortai, pattuglie irachene fantoccio nei pressi di due delle case del luogo sottratte dagli americani ai residenti per assegnarle alle truppe fantoccio, attaccando indi le case stesse. Distrutte in parte le case, sette iracheni fantoccio uccisi e 11 feriti, alcuni gravemente.

· Altra bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ mattina presso pattuglia della “Guardia Nazionale” irachena fantoccio anch’essa nella zona Jazirat al-Khalidiyah. Distrutto un mezzo corazzato ed ucciso o ferito il suo equipaggio di quattro uomini.

Ar-Ramadi.
· Bomba stradale della Resistenza viene detonata Lunedi’ mattina ad ar-Ramadi da robot americano, che salta insieme ad essa.

· Forze della Resistenza attaccano Lunedi’ mattina ad ar-Ramadi con mortai due comandi americani, prima con quattro colpi di mortaio da 82mm quello stabilito nell’Istituto di Agricoltura, e indi con tre grosse granate da 120mm la base di al-Warrar ad ovest della citta’. Mancano dati su danni e vittime.

Al-Fallujah.
· Terza bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ mattina presso pattuglia americana nella zona al-Karmah di al-Fallujah, sulla rotabile che conduce al braccio del Tigri ad est della citta’. Un Humvee fuori uso e uccisi o feriti i tre americani che aveva a bordo.

· Quarta bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ pomeriggio presso pattuglia appiedata americana su strada campestre, anch’essa nella zona al-Karmah a nordest di al-Fallujah. Tre americani morti e tre feriti.

Baghdad.
· In messaggio trasmesso dal sito web patriottico di al-Basrah, l’avvocato Khalil ad-Dulaymi, presidente del collegio di difesa del Presidente Saddam Hussein, ha comunicato che questi, dopo l’intervento del collegio, ha posto termine al suo sciopero della fame, durato 11 giorni.
Ad-Dulaymi ha detto di essersi incontrato con lui Sabato per sette ore, e di averlo trovato in buona salute, a parte la perdita di peso. Anche molti dei suoi colleghi di cattivita’ hanno fatto uno sciopero di 3 giorni. Ad-Dulaymi ha aggiunto che il Presidente ha esortato gli iracheni a restare uniti e a stringere le file, per opporsi a coloro che vogliono spargere fra loro le lotte e le divisioni, ringraziando poi il dignitario sciita as-Sistani per i suoi sforzi per porre termine alla lotta settaria.
Il Presidente Saddam Hussein ha detto che cio’ che e’ accaduto all’Irak e agli Iracheni e’ il risultato dell’aggressione e delle rovine e distruzioni che essa ha causato, aggiungendo che questo era un disegno di Dio Onnipotente per saggiare la forza di volonta’ del popolo iracheno, che la Sua misericordia e’ sconfinata e che le porte del pentimento sono aperte a tutti, anche a coloro che si troveranno sul cammino sbagliato al momento della vittoria immancabile, la quale - sia lode a Dio - “e’ ormai prossima grazie alla forza del vostro braccio, alla vostra fermezza, e alla vostra unione”.
Il Presidente ha poi rivolto il suo saluto a tutti gli iracheni, a tutte le tribu’ irachene e ai loro membri, e specialmente alla provincia di al-Anbar, la cui eroica citta’ di al-Falluja, e le altre che le fanno corona, tenaci nella lotta, sono di esempio a tutto l’Irak.
Ad-Dulaymi ha detto alla stampa che aveva riesaminato col suo assistito tutti i punti del processo, aggiungendo che aveva richiesto per iscritto una proroga, data l’attuale situazione della sicurezza e le misure della corte. Secondo un dispaccio della France Presse (AFP) citato dal Mafkarat al-Islam, ad-Dulaymi avrebbe detto che la partecipazione, o non, all’udienza del prossimo Martedi’ 28 Febbraio verrebbe resa nota Lunedi’. Precedentemente il collegio di difesa aveva sospeso tutte le sue attivita’ relative al “giudizio”, dichiarando il procedimento illegittimo, illegale, e basato unicamente sulle regole stabilite dall’occupazione con la forza e secondo linee settarie ed etnicamente razziste.

· Quinta bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ pomeriggio presso pattuglia delle “unita’ d’urto”[Maghawir] del “Ministero dell’Interno” iracheno fantoccio sulla rotabile diretta al quartiere al-Jihad a nord della zona ar-Ridwaniyah di Baghdad ovest. Un veicolo distrutto, tre militari uccisi e due feriti.

· Granate di mortaio da 82mm di provenienza sconosciuta colpiscono Lunedi’ parecchie case del quartiere al-Jawwadeen del distretto di ash-Shu’lah di Baghdad ovest, distruggendone parecchie. Cinque civili uccisi e 18 feriti, alcuni gravemente.

Tale attacco si aggiunge ai parecchi altri, gia’ citati, di Domenica, come pure del santuario sciita di al-Basrah, e di quello alla fermata di autobus nel quartiere di al-Hillah. Prima c’erano stati quello di Sabato a Karbala’, e Mercoledi’ 22 quello della tomba dell’Imam sciita di Samarra’. Come si e’ gia’ detto, fanno tutti parte del tentativo degli angloamericani di rialzare in Irak le loro sorti in declino con l’attizzare una guerra civile che favorisca anche i loro piani di spaccare il paese secondo linee etniche e religiose.

· Forze della Resistenza lanciano Lunedi’ mattina due razzi Katyusha a medio raggio entro la base americana del suburbio di at-Taji, circa 20 chilometri a nord di Baghdad. Viste innalzarsi dalla base nuvole di fumo.

Provincia di Salah ad-Din:
At-Tarimiyah.
· Sesta bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ presso pattuglia americana ad at-Tarimiyah, a nord di Baghdad, sulla statale vicino ad al-Mushahadah. Fuori uso uno spazzamine e gravemente ferito il suo equipaggio.

Provincia di Babil:
Al-Yusufiyah.
· Settima bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ pomeriggio presso colonna americana sulla carrozzabile verso la zona di al-Mahmudiyah a sud di al-Yusyfiyah, a sua volta a sud di Baghdad. Fuori uso un trasporto-truppa, due americani morti e due feriti.

Provincia diu Diyala:
An-Nahrawan.
· In dispaccio delle 3.50 di Lunedi’ pomeriggio il Mafkarat al-Islam ha informato di un violento combattimento svoltosi nella zona di an-Nahrawan, 25 chilometri a sudest di Baghdad, fra combattenti della Resistenza e Brigate Badr affiancate da “unita’ d’urto” [Maghawir] del “Ministero dell’Interno” iracheno fantoccio., che avevano tentato di invadere il villaggio di Abu Zayd. I combattenti della Resistenza, cui si e’ unita la gente del luogo in armi, hanno respinto l’attacco, incendiato quattro dei veicoli degli attaccanti, e ucciso o ferito 15 di essi. I rimanenti sono fuggiti.

Provincia di at-Ta’mim:
Kikuk.
· Ottava bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ mattina presso colonna americana sulla statale a nord di Kirkuk. Un Humvee fuori uso e feriti tre americani che aveva a bordo.

Provinca di al-Basrah:
Al-Basrah.
· Nona bomba stradale della Resistenza esplode Lunedi’ ad al-Basrah presso pattuglia della polizia irachena fantoccio in transito. Un veicolo fuori uso, un agente deceduto e quattro feriti.

Da:
http://www.albasrah.net/moqawama/iraqiresistancereport_italian.htm

http://www.autprol.org/