13/02/2007: Solidarietà ai compagni e alla compagna arrestati il 12 febbraio


L'operazione di polizia condotta il 12/2/07 contro decine di militanti politici e realtà di lotta è l'espressione diretta della volontà del governo di centro-sinistra di smantellare ogni tentativo di organizzazione e mobilitazione di classe al di fuori della compatibilità del sistema di oppressione istituzionalizzato.
Non è un caso che obiettivo dell'operazione repressiva siano avanguardie operaie ed anti-imperialiste che agiscono sui due fronti di lotta che creano gravi difficoltà per il governo della borghesia: le politiche di sfruttamento antioperaio e la partecipazione alla guerra imperialista.
Questa aggressiva operazione da la misura delle difficoltà in cui versa il governo di Prodi, D'Alema, Bertinotti e Diliberto, che vedono sempre più erodere il consenso alle loro politiche e sono spaventati dalla possibilità che qualcuno possa mobilitare le masse nel vuoto politico lasciato dalla loro deriva reazionaria.
Continuare nella lotta, sviluppando la solidarietà e la mobilitazione ovunque ci sia conflitto di classe, è la migliore risposta alla repressione e il miglior sostegno ai compagni arrestati.

L'assemblea che si è tenuta al circolo proletario Ilic la sera del 12 febbraio a cui hanno partecipato diverse realtà milanesi, studenti e operai.

L'assemblea invita tutti alla partecipazione alla manifestestazione di sabato 17 a Vicenza dietro lo striscione: “Contro il governo di guerra, con la resistenza dei popoli da Vicenza a Kabul” e propone una assemblea pubblica per la prossima settimana (in data e luogo da definirsi) a tutte le realtà metropolitane di Milano per continuare la mobilitazione a sostegno di tutti/e compagni/e arrestati/e.

Milano 12/2/2007

http://www.autprol.org/