22/03/2007: Sabato 24 marzo - manifestazione contro la Regione Lombardia che sostiene l'Expo con una legge razziale: LA CHIUSURA DEFINITIVA DEI PHONE CENTER DEGLI IMMIGRATI


UNA LEGGE DISCRIMINATORIA E IRRAGIONEVOLE PER CHIUDERE I PHONE CENTER DEGLI IMMIGRATI.
COSI' LA REGIONE LOMBARDIA SOSTIENE LA CANDIDATURA DI MILANO ALL'EXPO.
Entro la fine di questo mese quasi tremila phone center lombardi saranno costretti a chiudere per effetto dell'entrata in vigore della Legge regionale 03-03-2006 n. 6, fortemente voluta dalla Lega Nord.
Con il risultato di mettere sul lastrico pił di diecimila immigrati che, dopo aver investito denaro e anni di lavoro in questa attivitą, a fine mese rischiano oltre al lavoro anche il permesso di soggiorno.
"Questa situazione rischia di appannare l'immagine di Milano come capitale multirazziale e multiculturale e non giova certo a sostenere la candidatura della cittą all'Expo, oltre a essere in contraddizione con le dichiarazioni di Roberto Formigoni che una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera sottolineava che la Regione avrebbe messo in atto tutte le misure per sostenere l'imprenditoria immigrati", ha dichiarato Otto Bitjoka, imprenditore del settore e portavoce del Comitato promotore contro la chiusura dei phone center. Sottolineando come la legge regionale di imminente applicazione, oltre a violare il principio della libera iniziativa economica e del diritto al lavoro, introduce una retroattivitą incostituzionale.

Ritrovo alle 14,30 in p.zza Duca d'Aosta, davanti alla regione con una marcia verso P.zza della Scala, davanti al comune

Comitato promotore contro la legge regionale n. 6
via vitruvio 4 - Mi

tel 02 320626800 fax 02 700534356 comitatophc@gmail.com

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