13/04/2007: RESOCONTO DELL’ASSEMBLEA DEI PARENTI E AMICI DEL COMPAGNO MASSIMO E PROPOSTE EMERSE PER INIZIARE UN PERCORSO DI MOBILITAZIONE IN SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI ARRESTATI IL 12 FEBBRAIO


L’assemblea, tenutasi al Centro di documentazione Filorosso mercoledì 11 aprile, ha avuto una discreta partecipazione con reale presenza di parenti ma soprattutto amici e compagni di Massimo e di alcuni altri compagni arrestati il 12 febbraio.

L’assemblea
DENUNCIA le condizioni di isolamento e le vessazioni subite in carcere che hanno chiaramente come unico obiettivo, attraverso il ricatto di questa forma di tortura, quello di costringere i nostri cari a rinnegare la loro identità.
DENUNCIA il ruolo dei mass media nazionali e locali che, asserviti e allineati al potere borghese, propagano notizie infamanti dipingendo i nostri parenti e amici arrestati come mostri dalla doppia vita distaccati dalla società, giudicandoli senza tener conto neanche della presunzione d’innocenza.
DENUNCIA la criminalizzazione della solidarietà dell’associazione parenti e amici e dei comitati di sostegno che sia in Italia che in Europa si stanno mobilitando, in particolare l’attività di Soccorso Rosso.
DENUNCIA il licenziamento politico della compagna di Massimo la quale è stata arrestata, insieme ad altri 3 compagni, per aver affisso dei manifesti di solidarietà scritti a mano ed è stata poi licenziata.
DENUNCIA il vergognoso atteggiamento della CGIL che ha colto l’occasione per espellere tutti gli indagati, rappresentanti attivi, stimati ed eletti dalla base perché non allineati e non asserviti al governo di turno. Massimo aveva, per esempio, annunciato che avrebbe dato battaglia sul TFR.
E’ STATA RIBADITA la solidarietà a quei compagni che continuano a rivendicare di essere comunisti.
SONO STATI LETTI gli interventi e le proposte di chi non poteva essere presente all’incontro.

I PRESENTI SI SONO TROVATI D’ACCORDO ad organizzare iniziative benefit per un processo che si prospetta lungo e dispendioso e iniziative che difendano l’identità dei compagni.

SONO STATE DISCUSSE

INIZIATIVE BENEFIT
30 aprile: concerto
1 maggio: pranzo
Ci si prefigge di ricercare proprietari di locali e gruppi musicali solidali che diano la loro disponibilità volontaria e quindi non chiedano pagamenti affinché non si danneggi la raccolta di sottoscrizioni.

INIZIATIVE DI DENUNCIA
Da organizzare nel tempo, anche se già ogni iniziativa benefit (dal concerto alla cena) vedrà la partecipazione di parenti e amici che chiedono la libertà dei compagni e denunciano la loro condizione di isolamento e di carcerazione preventiva.

Foggia 11-4-07
“Assemblea di parenti e amici”

http://www.autprol.org/