04/08/2007: CONTESTATO D'ALEMA A CASTIGLION DEL LAGO


Il primo agosto il Ministro degli Esteri Massimo D'Alema era a Castiglion del Lago alla festa regionale de L'unità.
Alcuni compagni si sono ritrovati all'ingresso della festa del nascente Partito Democratico, hanno appeso uno striscione con scritto "GUERRA REPRESSIONE PRECARIETA' PER TUTTI, PENSIONI PER NESSUNO" e hanno distribuito il seguente volantino:

“SOLO UN GOVERNO DI SINISTRA PUO' FARE UNA POLITICA DI DESTRA”
(Gianni Agnelli, presidente FIAT).

Cari elettori del centrosinistra
Sono ormai poche le settimane che ci separano dall’assemblea costituente del 14 ottobre quando finalmente sapremo chi tra i numerosi candidati del PD si aggiudicherà la leadership di quella che, lo diciamo senza retorica, si annuncia come la vera novità politica degli ultimi anni; il Partito Democratico sarà il risultato infatti dell’incontro tra le due culture politiche più radicate nella società italiana: quella riformista-liberale (Craxi, Martelli, Amato etc) e quella del cattolicesimo democratico(Spadolini, de Mita, Andreotti); ma sarà soprattutto il partito della gente semplice, il partito delle famiglie e delle Imprese, dei corpi di polizia e delle curie; sarà un soggetto politico coraggioso che con intellettuali del calibro di Rutelli o Rosi Bindi,e con persone oneste come Amato (do you remember Craxi?) e Prodi traghetteranno il paese verso l’innovazione e lo sviluppo.
Insomma sarà una forza popolare riformista e liberale, laica e non laicista, europeista e multilaterlista… e amministrerà efficientemente l’Azienda Italia.

Anche Noi,
Industriali, Banchieri, Imprenditori, Vescovi, Generali, vincolati ormai da anni da rapporti di stima reciproca e complicità con la classe dirigente del Centrosinistra e del PRC e memori dei tanti benefici ottenuti durante i governi Prodi, D’Alema, Amato, e nuovamente dal 2006 con Prodi, sosteniamo i vostri sforzi nel supportare, anche elettoralmente, questo straordinario progetto politico ribadendo la nostra riconoscenza:

Per la distruzione del sistema previdenziale pubblico a vantaggio di quello privato. Per aver spacciato l’effettivo rafforzamento dello scalone Maroni per un suo superamento, innalzando a 58 anni l'età pensionabile nel 2008 e poi aumentandola a rate, fino ai 62 anni nel 2014.
Per aver avviato con il voto sul pacchetto Treu nel 97’ (perfezionato poi dalla recente legge Biagi) una deregolamentazione del mercato del lavoro senza precedenti: precarizzazione della forza lavoro, l’introduzione dell’apprendistato, del lavoro interinale (neocaporalato), part-time, co.co.co, a progetto, a chiamata. Per la distruzione della contrattazione collettiva, la rapina del TFR (purtroppo solo in parte riuscita) nei Fondi cosiddetti “integrativi”. Per aver coperto quotidianamente dietro vaghi appelli alla sicurezza o giri di parole (1200 morti all’anno sarebbero infortuni sul lavoro hi!hi!) le nostre responsabilità nell’omicidio di più di tre lavoratori al giorno nei cantieri e nelle fabbriche.
Per la strenua difesa dei nostri interessi imperialistici e neocoloniali anche a costo di violare la costituzione (art.11, art.78), di ignorare la contrarietà del popolo italiano, di sopportare centinaia di migliaia di vittime civili: in Jugoslavia, in Afganistan, in Irak, in Libano, e nei tanti altri teatri di guerra dove i nostri ragazzi sono schierati per difendere i nostri interessi geo-politici ed economici. Per il varo della più pesante finanziaria di guerra (con spese militari per 21 miliardi di euro) della storia dell’Italia Repubblicana. Per l’ampliamento della base a Vicenza nonostante l’opposizione della stragrande maggioranza dei cittadini. Per la collaborazione diplomatico-militare con il genocida Bush e con il Terrorismo di Stato israeliano. Per aver scatenato la repressione a Napoli (global forum), per aver organizzato il G8 a Genova, per l’appoggio incondizionato alle Forze dell’Ordine, quelle della Diaz,quelle di Bolzaneto, quelle di Sempre, Per aver promosso De Gennaro al Viminale, per l’istituzione dei GOM, per lo sgombero dei campi nomadi (Cofferati mon amour), dei centri sociali, per le politiche di carcerazione di massa(dagli immigrati agli attivisti) Per la Legge Turco Napolitano (perfezionata dalla Bossi-Fini) che legalizza la schiavitù per gli immigrati e spesso l’internamento in quei veri e propri Lager o Campi di concentramento che in molti ancora si ostinano a chiamare CPT. Per il varo della Tav contro la volontà delle comunità valsusine. Per l’archiviazione dei Dico su ordine della Cei. Per aver rilanciato il revisionismo storico sui ragazzi di Salò, per le parate militari e la riscoperta del tricolore, per la neoretorica nazionalista, per le piazze ai caduti di Nassirya e le medaglie al commissario Calabresi.

Elettori, cittadini per tutto questo, per tutto quello che hanno fatto e soprattutto per quello che potranno ancora fare vi chiediamo di supportare il PD, la Patria e il Governo Italiano.
Un sentito ringraziamento va infine a CGIL-CISl-UIL per aver compreso fino in fondo l’importanza del risanamento pubblico, della competitività delle imprese, dell’abbassamento del costo del lavoro, e alla Sinistra Radicale per aver dimostrato di essere affidabile e fedele nelle alleanze, matura politicamente,organica finalmente al progetto di Confindustria. Benvenuti sul carro!

Firmato
La Borghesia
1 agosto 2007

8 anni fa l'Italia bombardava la Jugoslavia

"Vorrei ricordare che quanto a impegno nelle operazioni militari noi siamo stati, nei 78 giorni del conflitto, il terzo Paese, dopo gli USA e la Francia, e prima della Gran Bretagna. In quanto ai tedeschi, hanno fatto molta politica ma il loro sforzo militare non è paragonabile al nostro: parlo non solo delle basi che ovviamente abbiamo messo a disposizione, ma anche dei nostri 52 aerei, delle nostre navi. L'Italia si trovava veramente in prima linea".

“Noi, l’Italia, stiamo applicando l’embargo contro i palestinesi. Da questo punto di vista la nostra posizione non è equanime, è dalla parte di Israele. Abbiamo applicato al
governo di Hamas, ancorché senz’altro democraticamente eletto, l’embrago..”
(On.Massimo D’Alema, 14/011/06, Corsera)

http://www.autprol.org/