02/11/2007: Comunicato sul corteo del 5/10 a Milano contro la riforma della scuola


Oggi un corteo totalmente autoconvocato ha attraversato le vie di questa città recandosi con diversi spezzoni in alcuni luoghi simbolo di Milano. Gli studenti non erano guidati dalle sigle che negli ultimi anni hanno portato la politica dei partiti all'interno delle scuole ma erano autonomi.
Questo corteo è nato nella giornata di ieri. Gli studenti di alcune scuole si sono resi conto che benché questa fosse una giornata di lotta in tutta Italia contro la riforma le uniche cose organizzate a Milano erano un presidio a Gioia e un'assemblea alla Camera del Lavoro.
Per questo motivo gli studenti si sono autorganizzati con dei megafoni, si sono trovati in piazza Cairoli da dove sono partiti con un corteo improvvisato e non autorizzato verso il Duomo.
L'unica funzione del nostro collettivo è stata quella di fornire i megafoni a queste persone e mettere a disposizione la nostra esperienza di piazza.
Per il resto i collettivi non hanno seguito il solito camion o le solite bandiere e si sono mossi autonomamente verso il centro della città.
Per di più lo hanno fatto in quelle strade che a Milano sono considerate "zona rossa"(Montenapoleone,circonvallazione al contrario, Palazzo Marino).
Più volte le realtà milanesi hanno proclamato di voler violare simbolicamente queste zone dei negozi più lussuosi e oggi senza tanti proclami questo è stato fatto.
Alla fine questo nuovo modo di condurre, anzi di lasciar condurre, i cortei a Milano si è rivelato vincente.
Molte persone a fine corteo ci hanno fatto sapere di essere molto contente di non essere state "traghettate" da una parte all'altra della città e di aver invece partecipato attivamente.
Rilanciamo l'autonomia all'interno delle scuole e dell'università, invitiamo tutti gli studenti a condurre autonomamente le loro lotte.
Ribadiamo che quella di non parlare con la Questura è stata una scelta volontaria, d'altra parte i percorso è stato deciso metro per metro da tutti.
La scelta di non chiamare i giornalisti e di affidarci invece a queste righe è invece dovuta al fatto che il corteo è stato organizzato in 12 ore.
Concludiamo dicendo che saremo disposti ad aiutare qualsiasi lotta legittima a Milano, proprio per aiutare le persone a non restare intrappolate nei soliti giochetti politici.
A fianco di tutti i soggetti pensanti, un nuovo soggetto è nato.
Stiamo lavorando CON voi

Collettivo agitAZIONE

http://www.autprol.org/