28/11/2007: Appello per il reintegro dei licenziati della FIAT di Melfi e per la manifestazione di solidarietà di sabato davanti ai cancelli della fabbrica


Giriamo questo appello alla solidarietà che i lavoratori inquisiti e licenziati/sospesi della FIAT SATA di Melfi (Pz) e dello Slai Cobas per il sindacato di classe di Taranto, Marghera, Ravenna, Bergamo, ecc... hanno stilato e ci hanno chiesto di sostenere.
Padron-Marchionne approfitta di una montatura giornalistico-giudiziaria per togliere di mezzo alcune delle avanguardie di lotta (alcuni delegati RSU!) più riconosciute della fabbrica di Melfi.
L’accusa? Aver denunciato e promosso azioni contro il TMC2, il sistema di super-sfruttamento produttivo introdotto dalla FIAT, con inchieste, volantini, raccolta firme e denunce alla magistratura!
Infatti, sono stati “inquisiti” a Potenza con un fantasioso teorema giudiziario secondo il quale aver fatto questionari tra gli operai, inchieste e denunce alla magistratura contro la FIAT per il sistema TMC2 e, parallelamente, aver scritto articoli su un giornale di tipo politico (di un gruppo comunista locale) rappresenti in sé indizio di... eversione!
Come dire che la lotta degli operai per migliori condizioni di vita, se non è “concertata”, è automaticamente “terrorismo”...
Nel frattempo la stessa azienda licenzia il delegato RSU dei Cobas all’Alfa di Pomigliano, Mimmo Mignano!

Non possiamo restare a guardare!
Se toccano uno, toccano tutti!
Reintegro pieno di tutti i licenziati e dei sospesi dalla FIAT!
Ritiro delle inchieste giudiziarie per tutti gli inquisiti!

ADERITE NUMEROSI, PARTECIPATE ALLA MANIFESTAZIONE
DI SOLIDARIETA' DEL 1° DICEMBRE AI CANCELLI DI MELFI

La rete autoconvocata di "Assemblea dei lavoratori"

Le adesioni che abbiamo raccolto e inviato all’appello finora:

Luigi Izzo, Cantieri Navali Megaride – Napoli; Dario Calzavara, FIOM-CGIL AleniaBreda – Napoli; Peppe Iannaccone, FIOM-CGIL Alfa Romeo Avio – Pomigliano (NA); Antonio Pelilli, RSU CGIL-FP Comune di Pozzuoli (NA); Riccardo De Angelis, RSU FLMU-CUB Telecom Italia – Roma; Andrea Fioretti, FLMU-CUB Gruppo Sirti – Roma; Francesco Fumarola, FLMU-CUB Atesia – Roma; Giuliano Micheli, CUB Trasporti Alitalia – Roma; Luigi Giacinti, FLMU-CUB MVS – Roma; Giovanni Ciccone, RSA FLAICA-CUB Gruppo Cremonini – Roma; Claudio Lorenzoni, RdB-CUB INPS – Roma; Katia Lauria, FLMU-CUB Atesia – Roma; Federico Giusti, RSU Cobas del Comune di Pisa; Giovanni Bruno, RSU Cobas Scuola - Firenze; Giulio Pasquali, Coordinamento Esternalizzati – Pisa; Salvatore Bonavoglia, RSU Scuola Normale Superiore – Pisa; Massimiliano Murgo, RSU Marcegaglia Building – Sesto S. Giovanni (MI); Ettore Magrini, RSU RdB-CUB SMMT Baiano – Spoleto (PG); Enzo Carlini, RSU CGIL Cementir – Spoleto (PG); Aurelio Fabiani, RSU CUB IISS –Spoleto (PG); Paolo Bernardini, RSU CGIL Manini – Perugia; Gigi Fucchi RSU, RdB-CUB ASL n° 2 – Assisi (PG); Gianfranco Zuccari, operaio Thyssen Krupp – Terni; Alberto Pantaloni, E-Care – Cesano Boscone (MI); Gino Bortolozzo, direttivo provinciale FILTEA-CGIL - Padova; Marco Vettore, RSA Elettroingros – Padova; Nicola Nardiello coordinamento provinciale NIDIL-CGIL – Padova; Mikaela Petrocchi, CUB Trasporti Alitalia – Roma; Riccardo Filesi, SdL Alitalia – Roma; Roberto Bretto, FIAT Mirafiori – Torino; Giancarlo Luciani, RSU FLMU-CUB Selex Comms – Cisterna di Latina (LT); Gioacchino Indelicato, RSA FLMU-CUB MRG – Gozzano (NO); Lucio Garofalo, insegnante – Lioni (AV); Alfonso Liberati, RSU Auchan Casalbertone – Roma; Gabriele Attilio Turci, RSU Cobas Scuola – Forlì (FC); Adriana Spera capogruppo PRC-SE al Comune di Roma ed iscritta Usi/RdB Ricerca – Roma; Claudio Ortale capogruppo PRC-SE al Municipio Roma 19 ed iscritto CUB Scuola – Roma; Michele Rubino, SPI-Cgil – Forlì (FC); Marina Rossi, RdB-CUB Inail – Forlì (FC).

stopcriminalizzazione@yahoo.it

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APPELLO

Ai lavoratori
Ai delegati RSU
Ai comitati dei precari
Alle organizzazioni sindacali

Giù le mani dal sindacalismo di base e di classe!
Gli operai licenziati devono rientrare!
La montatura giudiziaria deve cadere!

La Procura di Potenza sulla base di rapporti Digos, i padroni e la Fiat hanno scatenato la caccia alle streghe contro alcuni delegati e operai della FLMU-CUB e della FIOM-CGIL alla SATA e, soprattutto, contro lo Slai Cobas per il sindacato di classe, la sua attività, le sue pubblicazioni, in tutta Italia, utilizzando al solito il 270bis.
Siamo colpevoli di aver sostenuto la lotta dei 21 giorni alla Fiat Sata di Melfi, realizzato convegni operai pubblici, a Melfi come in tutta Italia, di aver denunciato sempre la repressione di Stato contro gli operai e il collaborazionismo con padroni e governo dei sindacati confederali.
Siamo colpevoli di avere raccolto firme contro i 17 turni, aperto vertenze all'Ispettorato del Lavoro per recuperi salariali, di aver fatto un esposto contro il TMC2 basato su inchiesta e questionari raccolti tra gli operai Fiat Sata.
Siamo colpevoli di aver fatto riunioni di formazione sindacale e politica, di aver operato per l'unità del sindacalismo di base, di aver fatto saggi, articoli sulla rivista e giornale che parlano della necessità della rivoluzione e della lotta per il potere operaio.
La Fiat, utilizzando la montatura che include 4 avanguardie operaie della Fiat Sata, violando leggi e contratti, ha sospeso e poi licenziato 2 operai e 1 delegato RSU appartenenti alla Cub e alla Fiom, per fare del terrorismo antioperaio, per dire che non c'è posto per gli operai che si ribellano e per delegati che tutelano effettivamente i lavoratori, per operai che votano NO all'accordo su pensioni e welfare, che denunciano i piani Fiat e il comportamento dei capi. E in questo clima, contemporaneamente, all'Alfa di Pomigliano viene licenziato il delegato RSU Cobas, Mimmo Mignano. Facciamo appello agli operai, ai delegati RSU, ai lavoratori, a tutto il movimento a sostenere la battaglia contro i licenziamenti politici e contro l'insieme della montatura giudiziaria in corso.

SABATO 1 DICEMBRE ALLE ORE 13
MANIFESTAZIONE AL CANCELLO B
DELLA FIAT SATA DI MELFI (PZ)

Saranno presenti e interverranno operai della SATA, rappresentanti dello Slai Cobas
per il sindacato di classe, delegazioni e rappresentanze nazionali.

Alle ore 15 presso il centro sociale SACCO di Rionero in Vulture (Pz)
ASSEMBLEA NAZIONALE con gli operai, i lavoratori indagati ed i loro legali.

cobasta@libero.it Telefax 099-4792086 Cell. 347-1102638

http://www.autprol.org/