05/11/2008: Milano: Appello per una mobilitazione unitaria in via Padova contro la militarizzazione


La presenza dell'esercito nelle strade si estende per terrorizzare gli immigrati (già fortemente ricattati da leggi e provvedimenti razzisti): rafforza la caccia ai clandestini e vuole di impedire le occasioni di aggregazione.
Ma questo non basta: in realtà siamo di fronte al tentativo di imporre la presenza forte dello Stato (capitalista, militarista e imperialista), di fronte ad una crisi economica e finanziaria, forse senza precedenti.
E così la campagna per la "sicurezza dei cittadini" alla fin delle fiere rende evidente il suo obiettivo reale: eliminare qualsiasi forma di dissenso, per non parlare delle voci di autorganizzazione.
Tutto ciò che sfugge al controllo totale dello Stato è nel mirino dei politicanti al servizio dei padroni!
Non è un caso se in questo momento la lunga esperienza dell'Ambulatorio Medico Popolare è posta sotto sgombero, tanto che il 25 novembre è già stato previsto l'intervento della forza pubblica.
Non è un caso se gli studenti, minacciati di intervento delle forze dell'ordine per reprimere la loro sacrosanta protesta, denunciano, già da diverse settimane, l'invadente e mirata presenza dei militari davanti alle scuole.
In continuità con l'intervento opposto al primo insediamento dell'esercito in via Padova (e non solo), nel mese di agosto, rilanciamo la battaglia per opporci apertamente alla militarizzazione del territorio e a tutte le logiche di guerra (interna ed esterna) e securitarie, che ne sono alla base, indicando chiaramente nei movimenti di lotta, nella loro unità e autorganizzazione dal basso, il percorso da seguire per un cambiamento radicale della situazione.
Su queste basi, proponiamo di costruire la più ampia convergenza per realizzare il presidio di sabato 8 novembre, a partire dalle ore 14, presso i giardinetti di via Padova di fronte a via Arquà.
L'obiettivo è quello di coinvolgere la popolazione del quartiere (studenti, immigrati, lavoratori) e le forze sociali e politiche che vi intervengono (a cominciare dall'Ambulatorio Medico Popolare sotto sgombero).
L'invito alla partecipazione è esteso a tutte le forze cittadine che condividono la nostra lotta e che avranno la piena libertà di parola e di partecipazione all'interno della nostra iniziativa.

Sabato 8 novembre, ore 14, presso i giardinetti di via Padova di fronte a via Arquà.

No alla militarizzazione dei territori: fuori l'esercito dalle strade
Solidarietà agli studenti in lotta: per una scuola libera, gratuita, contro ogni razzismo
Autodifesa degli spazi sociali: giù le mani dall'Ambulatorio Medico Popolare
Contro sfruttamento e repressione: autorganizzazione e solidarietà dal basso

Comitato Antirazzista milanese

info@antirazzistimilano.org

http://www.autprol.org/