22/06/2009: Vittoria allo sciopero alla DHL di Corteolona (Pavia)


Lunedì 15 giugno si è svolto con esito assolutamente positivo lo sciopero alla DHL di Corteolona (Pavia)
Per chi non lo sapesse (e sono i più) la sede della DHL di Corteolona è a casa del diavolo: in mezzo alle campagne del Pavese.
Sotto la gestione delle cooperative, i lavoratori vivono condizioni di lavoro che ricordano quelle di fine Ottocento: mancano i cartellini con le ore svolte e in busta paga c’è sempre molto meno di quanto dovrebbe esserci; mancano servizi igienici e servizi di pronto soccorso; le donne sono sottoposte a ricatti sessuali; i pagamenti avvengono in ritardo.
Contro questa situazione, nei mesi scorsi ci furono scioperi, che provocarono la rabbiosa reazione dei caporali «sindacali», che fin’ora avevano gestito il traffico della «forza-lavoro». Via via i lavoratori hanno preso coraggio.
Lo sciopero del 15 giugno è stato vittorioso, grazia alla determinata partecipazione delle lavoratrici (in gran parte rumene).

HIC SUNT LEONES: COMUNICATO SULLO SCIOPERO DEL 15 GIUGNO A CORTEOLONA
Il giorno 15 giugno i lavoratori e le lavoratrici alla DHL di Corteolona decisero di scontrarsi a fronte degli attacchi portati avanti contro i diritti dei lavoratori, le cui condizioni di vita e di lavoro assumo sempre di più i toni cupi dello schiavismo e dove i salari sono da fame e gli orari di lavoro sono assurdi, estenuanti e criminali.
Per 12 lunghe e interminabili ore... combatterono come leoni e si conquistarono la libertà e la dignità.
Il percorso storico delle conquiste dei lavoratori e delle lavoratrici alla DHL di Corteolona è stato: il 20 marzo 2009 si conquista la mensa, il 5 maggio ci si è ripreso 15% dello stipendio precedentemente decurtato e infine dopo una memorabile lotta, il 15 giugno si passa agli arretrati.

18/06/2009
SLAI COBAS

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Comunicazione di sciopero alla DHL di Corteolona.
Avrà inizio LUNEDI 15-06-09 e sarà ad OLTRANZA

Ai Compagni, ai Lavoratori, agli amici
Il sottostate comunicato riveste la massima urgenza e va data massima diffusione.
I lavoratori e le lavoratrici in DHL a Corteolona stanno tutt'ora subendo vessazioni e gravi minacce. Questa mattina alcune macchine di nostri lavoratori sono state danneggiate a scopo intimidatorio e mafioso, all'interno del parcheggio della DHL.
La situazione in DHL a Corteolona riveste in questa fase il massimo impegno di tutti i lavoratori e compagni alla solidarietà attiva e operante.
A fronte degli attacchi spaventosi portati contro i diritti di questi lavoratori, la cui condizione di vita e di lavoro assume sempre più i toni cupi dello schiavismo e dove i salari sono da fame e condannano a orari di lavoro assurdi, estenuanti, criminali, i lavoratori in DHL a Corteolona, stanno per lanciare la guerra, oltrechè lunga, sarà totale!!!
A tutti i lavoratori diciamo di partecipare in massa e da protagonisti allo sciopero.
Lo sciopero avrà inizio alle primissime luci dell'alba di LUNEDI 15-06-09 e sarà ad OLTRANZA.

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Corteolona 11-06-2009
C.A.
D.H.L.
S.P. 191
Corteolona (PV)

C.A. Cooperativa Elaia ( consorzio U.C.S.A.)
Via F.lli Cervi, 25
S. Giuliano M.se (MI)

Oggetto: Comuncazione dello "STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI"

A seguito delle molteplici insolvenze da parte vostra, di cui gli operai sono stati oggetto negli ultimi anni, e per cui più volte si è cercato dialogo fra le parti stilando accordi scritti (non rispettati in seguito), (accordo TFR "TEAM LOGISTICA", accordo di pagamento per il periodo 1/5 febbraio 09 ecc.)
Considerato il fatto che avete proceduto ad una la "riduzione" drastica delle ore lavorative ( in conseguenza alle nuove assunzioni) con conseguente riduzione salariale.
Gli R.S.A. SLAI COBAS, in nome e per conto degli operai stessi, proclamano lo STATO DI AGIITAZIONE DEI LAVORATORI, che potrà, con ogni probabilità, sfociare in uno sciopero spontaneo dei lavoratori, con conseguente immobilizzo della struttura DHL di Corteolona (PV).
Vi facciamo presente, inoltre, che il pagamento degli stipendi relativi al maggio 2009, dovranno avenire per tutti, come previsto dalla legge entro e non oltre il giorno 20-06-09, se ciò non avverà (anche solo per alcuni, o se vi saranò errori di conteggio delle ore, malattie, infortuni o quant'altro) considereremo valido il presente stato di agitazione per ulteriori scioperi.
Precisiamo fin d'ora, che se ciò avverà verranno rispettati i tempi di preavviso di 3 giorni a partire de oggi e quindi lo sciopero avrà inizio LUNEDI 15-06-09 e sarà ad OLTRANZA, quindi, NON REMOVIBILE CON ULTERIORI ACCORDI (che sono per voi carta straccia), MA SOLO DOPO AVER ONORATO LE INSOLVENZE E DATO GARANZIA DI POTER SVOLGERE LE 40 ORE SETTIMANALI, DA PARTE DEL PERSONALE PRESISTENTE AI NUOVI INGRESSI NEI MAGAZZINI IN QUESTIONE .
Teniamo a ribadire fin d'ora la nostra unione e determinazione nel far valere i nostri diritti. Quindi, fino a che TUTTI gli operai non riceveranno riscontro di un esito positivo LO SCIOPERO NON VERRA' INTERROTTO.
Invitiamo quindi le parti a far tesoro di questo "preavviso", sfruttando i giorni a disposizione, per porre rimedio a quanto accaduto, nella speranza che si possano evitare lo sciopero.

N.B.
Non saranno amesse ritorsioni contro nessun operaio che aderira allo sciopero. Se ritorsioni ci saranno ( di qualsiasi natura o anche sul singolo ) la risposta sarà DURISSIMA, IMMEDIATA, COLLETTIVA E PERSISTENTE.

P.S.
Alleghiamo infine nuovamente copia delle denuncie da noi stilate e poste all'attenzione dei V.S. uffici in data:
- 20.03.09, integrazione del 23.03.09
- 06.04.09
Comunicazione del sciopero del 21.05.09 e conseguente accordo del 21.05.09.

SLAI Cobas
Coordinamento Provinciale di Cremona
Via Mazzini, 24 – 26010 Bagnolo Cremasco (CR) - presso lo Spazio Popolare La Forgia
http://www.slaicobas.it


http://www.autprol.org/